[releases]
afe50017 |
|||
Artist:
Punck Title: Aube noire Format: CD-R Card ltd. to 50 numbered copies with pro-printed cardboard insert Tracks: 3 Playing time: 5:40 Release date: April 2007 File under: Avantgarde |
|||
Track List: 1.
Aube noire 1:54 |
Description: After some seminal experiences during the '80s, he approached electronic music in the late '90s using the web as a preferred way of trade and diffusion. Punck creates his sound canvas manipulating many different kinds of acoustic sources with audio editors and softwares. Among such sources we find digital synthesis, contact microphones and field-recordings. His first full lenght CD album entitled "Nowhere Campfire Tapes" was released in April 2005 as a Ctrl+Alt+Canc / Afe joint venture. "Aube Noire" sembra adattarsi al formato che lo contiene, nella sua struttura più spigolosa e meno sontuosa del solito, e pure Punck offre come sempre la dimostrazione di possedere una sensibilità affatto insolita. La forma – claudicante in "Aube Noire", frizzante ne "La chanson de sirènes" e invasata ne "L'aurore" - è soltanto un contenitore vuoto da riempire con questa sensibilità, che pare essere più malinconica che oscura; e non lasciatevi ingannare da un titolo come "L'aurore" che parrebbe preannunciare un futuro di ilarità che non verrà mai." "Di Adriano Zanni conosciamo la capacità di evocare spazio e tempo e strutturarli in scenari personali. Questo lavoro, anch'esso in formato CD-R rettangolare, conferma tali doti. Un breve scorcio dell'orizzonte (Aube Noir), qualche ronzio sull'acqua oleosa d'un risveglio difficile (La chanson des sirènes) e suoni per una colazione solitaria su Solaris nel migliore stile Tarkovskij (L'aurore)..." "...the pieces are intensely focused without being particularly loud or harsh, and their brief lenght allows a listener to concentrate on them in a way that is tougher with longer sound-chuncks. My favorite is the third piece, which sounds like a travelogue of the trajectory of a toy xylophone being swallowed by some very large animal. And who knows? Maybe that was the source material." |